AZIENDE E CONSULENTI Come fare per...

Pagare i contributi

Pagamento contributi arretrati

In  caso  di  mancato  o  ritardato  versamento,  anche parziale,  dei  contributi  dovuti  oppure in  caso  di  ritardato  od  omesso  invio  della documentazione  prevista  dalle  procedure , il datore  di  lavoro  è  tenuto  a  reintegrare  la  posizione  individuale  dell’aderente. Inoltre,  il  datore  di  lavoro  è  tenuto  a  risarcire  il  Fondo  di  eventuali  spese  dovute  al  mancato  adempimento contributivo.

In caso di ritardato invio della lista di contribuzione e/o versamento, anche parziale, dei contributi contrattualmente dovuti, le imprese associate sono tenute:

  • al versamento dei contributi evasi;
  • al  versamento  di  una  somma  equivalente  all’eventuale  incremento  percentuale  del valore della quota del fondo registrato nel periodo di ritardato pagamento dei contributi dovuti;
  • all’eventuale  versamento  degli  interessi  di  mora  calcolati  in  base  al  tasso  legale maggiorato  del 5% su  base  annua;
  • a  risarcire  il  Fondo  di  eventuali  danni  di natura  economica  e  patrimoniale  causati  dal ritardato  versamento,  ove  il  Consiglio  di  Amministrazione  intenda  agire.  

Se il ritardo si protrae oltre i sei mesi, la maggiorazione è elevata al 10% su  base  annua,  fatta  salva  la  facoltà  dell’organo  amministrativo  di intraprendere tutte le azioni ritenute utili per la tutela degli interessi del Fondo.

Per  gli  eventuali  versamenti  arretrati  occorre  compilare  una  distinta  di  contribuzione separata ed effettuare un bonifico separato.
È possibile monitorare i dati relativi alla posizione aziendale nel Pannello Anomalie Contributive che si apre in automatico ad ogni accesso nell’Area Riservata Aziende.

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